Ingredienti: semolato di grano duro, semola integrale
di grano duro (41%), acqua, farinaccio di grano duro, lievito di birra, sale, farina di cereali maltati.
Integrale


Il pane da sempre è un simbolo e un capo saldo dell’alimentazione in Sardegna.
Dietro al mondo del pane vi era una ritualità ben precisa e definita: se si bruciava era un segno nefasto, se si rovesciava nel forno annunciava una disgrazia, se cadeva a terra, doveva essere raccolto e baciato e, in quanto portatore di prosperità, veniva anche appeso all’ovile per propiziare un buon anno.
Il pane Carasau è un pane tipico Nuorese e Campidano chiamato anche carta da musica, proprio perché una volta i dischi di pane si arrotolavano come i fogli degli spartiti musicali, duravano a lungo ed erano facili e leggeri da trasportare. In altre parti della Sardegna viene anche denominato Pane Pistoccu (un pò più spesso), è un pane nato dalle necessità dei pastori che si assentavano da casa per lunghi mesi e che quindi avevano bisogno di un pane che si conservasse inalterato per molto tempo. È formato da sfoglie sottili come la carta, molto
croccanti, ideali per essere inzuppate nel brodo, nel latte, nel caffè, oppure condite con semplice olio di oliva il cosidetto pane guttiau.
